Servizi di accoglienza per richiedenti asilo
L’Ancora nel 2015 ha accolto i sempre più accorati appelli della Prefettura locale a mettere a disposizione dei luoghi di ospitalità da destinare all’accoglienza di profughi sbarcati in Italia e richiedenti asilo. Dopo la prima esperienza nella sede di Vallecrosia, dove sono stati ospitati 15 ragazzi provenienti da varie nazioni dell’Africa occidentale, sono successivamente state attivate le sedi di Bajardo, Triora/Verdeggia (poi chiusa), Garessio (CN) e Imperia, per un totale di circa 120 ospiti.
All’interno delle strutture, sviluppiamo un percorso di mediazione culturale e di integrazione che parte dall’apprendimento della lingua e prosegue tramite prestazioni lavorative volontarie con le municipalità di riferimento e associazioni benefiche locali, al fine di entrare a far parte in maniera attiva dei contesti sociali che accolgono.
All’interno delle nostre strutture destinate all’accoglienza migranti, parallelamente a quanto previsto dal capitolato svolgiamo numerose attività extracurriculari, volte a facilitare il processo di integrazione e velocizzare l’inserimento nel mondo del lavoro, abbiamo ad esempio avviato numerosi progetti di volontariato. Le attività svolte, in collaborazione con le municipalità di Imperia e di Vallecrosia e con associazioni quali AIFO e “La Giraffa a Rotelle”, hanno riguardato la manutenzione di aree pubbliche e l’allestimento di location per manifestazioni, l’accompagnamento di persone affette da disabilità, all’interno del progetto “Informabus” e nell’accesso a strutture comunali, come la piscina di Imperia, e spiagge e la veicolazione dei pasti per le scuole primarie e dell’infanzia. Oltre al volontariato abbiamo attivato diversi Tirocini Formativi nell’ambito della ristorazione e dell’agricoltura e abbiamo anche aiutato diversi richiedenti asilo ad entrare in contatto con attività relative alle loro esperienze pregresse o alle loro inclinazioni, processo che ha portato all’assunzione di circa una decina di loro e alla formazione di 4 ragazzi al processo produttivo dell’olio, dalla raccolta delle nostrane “olive taggiasche”, alla produzione e imbottigliamento.
Internamente abbiamo organizzato diversi corsi di sicurezza sul lavoro e, in collaborazione con AIFO e “La Giraffa a Rotelle”, un corso per l’accompagnamento di persone con disabilità tenuto dal Dott. Carlo Amoretti (Pediatra e responsabile del Centro Pediatrico di Riabilitazione Asl 1 di Imperia) e dalla Dott.ssa Caterina Castagneto (Fisioterapista, Direttrice del Centro Pediatrico di Riabilitazione), tutti molto partecipati. Oltre ai corsi interni abbiamo lavorato per facilitare l’accesso di alcuni ragazzi a corsi esterni, come il corso di pizzaiolo presso il centro di formazione Parasio a Imperia tenutosi a Febbraio. Per quanto riguarda l’insegnamento dell’italiano,oltre alle lezioni di alfabetizzazione tenute dai CPIA di pertinenza, lo abbiamo potenziato con incontri di conversazione in lingua tenuti dai nostri operatori e da ragazze dei licei di Imperia e di Sanremo all’interno del programma “Scuola Lavoro”. Questo sforzo congiunto ha portato a settembre all’iscrizione di 5 ragazzi al corso per l’ottenimento della Licenza Media. Due delle ragazze che svolgono il Servizio Civile Nazionale presso di noi, focalizzano le loro attività sull’insegnamento della lingua italiana, individuando e affrontando le criticità dei singoli ospiti.
Sul versante sportivo, interessante mezzo di integrazione, abbiamo messo in contatto alcuni dei nostri ospiti con squadre di calcio e basket locali: a giugno 2017 si è tenuta la quinta edizione di “Diamo un calcio alla SMA” che ha visto la partecipazione di una dozzina di migranti. In seguito a un programma di selezione svoltosi nel corso dell’estate, questo iter ha portato al tesseramento di due ragazzi con la Virtus Sanremo che hanno esordito da titolari nel campionato di seconda Categoria e altri tre sono stati riconfermati per il 2018 tra le fila della Cervese e del Ventimiglia Calcio, mentre l’Imperia Basket ha messo a disposizione le proprie strutture e il proprio staff ai nostri ospiti interessati a questo sport.
Altre iniziative degne di nota sono i laboratori di cucito organizzati nelle strutture di Bajardo e Imperia, che hanno messo a frutto le abilità sartoriali di alcuni richiedenti asilo all’interno di un progetto seguito dai nostri operatori e da alcuni volontari di A.F.P.L (Associazione Famiglie Ponente Ligure), sfociato nell’allestimento di un banchetto equo-solidale di prodotti esclusivamente realizzati a mano sotto l’etichetta “Made in World”, e la realizzazione di un forno a legna nel CAS “Gian Lui” di Bajardo con relativa formazione.
Anche da un punto di vista più “mondano”, diverse le iniziative: abbiamo organizzato e partecipato a diversi mercatini con i prodotti realizzati all’interno dei nostri laboratori di cucito, proposto una “Degustazione Sociale” ai cittadini di Bajardo con un banchetto preparato dai nostri ospiti e organizzato diverse cene etniche.
Rendicontazione dei costi.