LO SAPEVI CHE…. Prolungare la vita di un chilo di abiti fa risparmiare circa 6000 litri di acqua?
L’obiettivo è quello di recuperare il maggior quantitativo di capi per il loro riuso/commercializzazione riducendo i rifiuti. Questo è un piccolo settore: 135mila tonnellate all’anno di rifiuti tessili urbani raccolti su 30 milioni di rifiuti urbani. Piccoli quantitativi pur sempre sottratti a discarica o inceneritore, che, da un lato, evitano costi per la collettività; dall’altro creano centinaia posti di lavoro. Il riuso a capo intero, infatti, rappresenta il 35% del raccolto; 15-20% diventa pezzame industriale con un suo mercato; un altro 15-20% si trasforma in imbottitura per pannelli fonoassorbenti; la parte restante finisce in discarica
Questo ciclo è importante per ridurre l’impatto ambientale dell’industria tessile, che è una delle industrie più inquinanti al mondo.
Ecco come funziona il ciclo degli abiti usati:
come funziona
Il Ciclo degli Abiti Usati
01 /
Raccolta
1. Il ciclo inizia con la raccolta di abiti e tessuti usati. Questi possono essere raccolti da individui tramite donazioni o attraverso contenitori di raccolta posizionati in vari luoghi, come parcheggi, centri commerciali o punti di raccolta dedicati, in questo caso l’abito diviene RIFIUTO e segue quindi la normativa della gestione dei rifiuti.
02 /
Selezione e Classificazione
Dopo la raccolta, gli abiti vengono trasportati in centri di raccolta, dai quali, come rifiuti, vengono trasportati in centri di selezione e classificazione, nei quali, dopo il processo di sanificazione, tornano ad essere beni ed escono dal ciclo dei rifiuti. Qui vengono esaminati per determinare il loro stato e il loro grado di usura. Gli abiti in buone condizioni possono essere destinati al riutilizzo diretto, mentre quelli danneggiati o usurati possono essere preparati per il riciclo.
03 /
Riutilizzo
Gli abiti in buone condizioni vengono sanificati, puliti, riparati se necessario e quindi venduti o donati a persone in cerca di abiti usati. Questo promuove il riutilizzo degli abiti anziché l’acquisto di nuovi prodotti. I negozi di beneficenza, i mercatini dell’usato e le organizzazioni di assistenza sono spesso coinvolti in questa fase.
04 /
Riciclo
Gli abiti e i tessuti che non sono adatti al riutilizzo possono essere riciclati. Questo può comportare il recupero delle fibre tessili attraverso processi di smantellamento, macinazione o liquefazione. Le fibre riciclate possono essere utilizzate per la produzione di nuovi tessuti o materiali come isolamento o imbottiture.
05 /
Eliminazione responsabile
Gli abiti e i tessuti che non possono essere riutilizzati o riciclati in modo efficiente devono essere smaltiti in modo responsabile. Questo può comportare la loro incenerimento controllato o la loro disposizione in discariche autorizzate.
Il ciclo degli abiti usati è una parte importante dell’approccio all’abbigliamento sostenibile e contribuisce a ridurre il consumo di risorse naturali, l’emissione di gas serra e i rifiuti tessili. Tuttavia, è importante anche educare le persone sull’importanza del consumo consapevole, dell’acquisto di abiti di qualità e della responsabilità nell’eliminazione degli abiti usati per massimizzare gli effetti positivi del ciclo degli abiti usati.
modalità di conferimento nei cassonetti della
Raccolta indumenti
raccolta rifiuti tessili
Documentazione
